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I meccanismi dell'attenzione uditiva - Linear Apparecchi acustici
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I meccanismi dell’attenzione uditiva

La difficoltà di selezionare i suoni in un ambiente rumoroso, come ad esempio seguire il filo di una voce in un ristorante affollato o isolare mentalmente la melodia di un violino in un’orchestra, può ridurre la qualità della vita, ma le basi neurologiche di questo fenomeno, chiamato deficit di attenzione uditiva selettiva, non sono ancora ben note. Uno studio, condotto presso l’Università di Londra, guidato da Frederic K. Dick e pubblicato sul “Journal of neuroscience” (13-12-2017) ha fatto chiarezza su un aspetto del funzionamento del cervello che potrà aiutare a capire come si genera questo deficit.

La ricerca, analizzando un campione di persone sane (senza problemi di udito) ha ipotizzato che la causa del deficit sia una carenza di mielinizzazione in alcune aree cerebrali importanti per la selezione uditiva. La mielina è una sostanza che isola gli assoni dei neuroni favorendo una migliore trasmissione delle informazioni nel cervello. Scienziati e psicologi hanno scoperto che, nel caso dell’attenzione uditiva selettiva, la capacità dei neuroni di rispondere selettivamente a frequenze sonore particolari cresce con l’aumento di mielina nella corrispondente area della corteccia cerebrale. Viceversa, quindi, una carenza di mielina potrebbe provocare difficoltà di attenzione.