C’è stato un periodo in cui i computer hanno rappresentato la modernità e l’idea che il futuro sarebbe stato migliore. Oggi dobbiamo ringraziare il computer per le numerose conquiste tecnologiche che ha permesso, anche se è lecito dubitare che il mondo sia molto migliore. Soprattutto, l’informatica è un dato acquisito e non rappresenta più la modernità, anzi. Esiste un’archeologia dei computer e molti degli eventi che lo hanno riguardato sono ormai storia. Un riconoscimento questo che è arrivato anche dal National recording registry della Libreria del Congresso degli Stati Uniti, che ha aggiunto nel proprio archivio il suono di apertura del sistema operativo Windows 95. La collezione sonora della Library conserva le registrazioni ritenute di importanza culturale, storica, estetica per gli Stati Uniti. Il motivo in questione, chiamato “Reboot Chime”, dura pochi secondi e fu ideato per Microsoft nel 1995 dal compositore Brian Eno, uno dei più importanti musicisti contemporanei. Eno è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame ed è stato anche un pioniere nella creazione di musica ambient ed elettronica. Per Windows 95 aveva fornito 84 elementi sonori ai designer Microsoft, che alla fine hanno selezionato un suono quasi il doppio della durata richiesta, ma che ritenevano trasmettesse il senso di accoglienza, speranza e progresso che avevano immaginato.
Il jingle di Windows 95 è stato inserito nel registro assieme ad altre composizioni, soprattutto canzoni di artisti statunitensi o prodotte negli Stati Uniti, ma figurano anche radiocronache sportive e la colonna sonora del videogioco Minecraft. Con le nuove aggiunte, oltre una ventina, il numero di composizioni conservate nel registro è salito a 675, su oltre 4 milioni di registrazioni custodite dalla Libreria del Congresso. “Questi sono i suoni dell’America: la nostra storia e cultura a 360 gradi. Il National Recording Registry è la playlist della nostra nazione in continua evoluzione”, ha detto la bibliotecaria del Congresso Carla Hayden. “La Biblioteca del Congresso è orgogliosa e onorata di selezionare questi tesori audio degni di essere preservati, tra cui musica iconica di vari generi, registrazioni sul campo, storia dello sport e persino i suoni della nostra vita quotidiana con la tecnologia”.