Background Image

L'impronta acustica

Le ricerche sull’acustica dimostrano che ogni persona interagisce diversamente con i suoni.

In prossimità dell'orecchio la stessa pressione sonora è diversa da persona a persona. Partendo da questa considerazione il Centro Ricerca Linear ha scoperto che la corporatura, la dimensione e la forma del padiglione auricolare e del condotto uditivo incidono significativamente sul suono che arriva al timpano. Sono oltre 50 i parametri antropometrici che abbiamo individuato e che incidono sulla qualità del nostro udito.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione: finora non erano mai stati presi in considerazione dalla ricerca in materia di protesizzazione acustica. Il risultato della combinazione di queste misure antropometriche e di misure acustiche eseguite per ogni persona è quella che abbiamo definito impronta acustica ed è una caratteristica indipendente dalla sordità. Proprio questi parametri, diversi da persona a persona, permettono una reale ed effettiva personalizzazione dell’apparecchio acustico.

Misure antropometriche e misure acustiche

Da oggi, l'apparecchio acustico Linear con tecnologia NATURALFIT®, oltre ad essere costruito sulla base della forma del condotto della persona, è regolato in funzione dell'impronta acustica, per una effettiva personalizzazione con un livello di eccellenza, che fino ad ora non era possibile ottenere.

Per effettiva personalizzazione noi intendiamo che l’apparecchio acustico oltre ad essere costruito sulla base della forma del condotto della persona, deve essere anche regolato in funzione dell’impronta acustica. Quando inseriamo un qualsiasi apparecchio acustico nel condotto uditivo, viene alterato il modo in cui vibra la membrana timpanica. La tecnologia NATURALFIT® fa in modo che la pressione sonora al timpano corrisponda a quella che si avrebbe se l'orecchio fosse libero, cioè senza apparecchio acustico. Si ottiene così la trasparenza acustica, base per una regolazione personalizzata.

L'impronta acustica

A questo punto entra in gioco la regolazione dell’apparecchio per la compensazione della sordità. L'informazione dell’impronta acustica viene convertita in un algoritmo software da inserire nell'apparecchio acustico e il suono, opportunamente trattato per la sordità da correggere, arriva "pulito" al timpano, con naturalezza, da qui il nome della nuova tecnologia NATURALFIT®.