Get Social With Us
Cocktail assordante - Linear Apparecchi acustici
1062
news-template-default,single,single-news,postid-1062,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,select-child-theme-ver-1.0.0,select-theme-ver-3.6,wpb-js-composer js-comp-ver-6.7.0,vc_responsive

Cocktail assordante

La cattiva abitudine diffusa presso certi giovani di associare l’uso di ecstasy al rumore assordante delle discoteche si è rivelata un cocktail dalle potenzialità assordanti.

E’ stato provato che l’ecstasy, la droga il cui consumo è sempre associato alla musica, provoca danni all’udito che sono aggravati dall’ambiente rumoroso.

Lo  avrebbero verificato alcuni ricercatori americani della Wayne State University, dopo avere condotto esperimenti su diversi gruppi di cavie da laboratorio. Il gruppo sottoposto a iniezioni di ecstasy, unite all’esposizione a rumori ad alto volume (120 dB per un’ora), era quello che faceva registrare il calo peggiore di udito. Sulle cavie trattate con sola ecstasy non si sono riscontrati danni alla coclea, mentre l’uso combinato dei due fattori (droga e rumore) causa lesioni irreparabili.  Si tratta di deterioramenti che riguardano la coclea, superiori anche rispetto ai topi sottoposti esclusivamente a frastuono, che vanno incontro alla distruzione delle cellule ciliate.