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Ultrasuoni da fantascienza - Linear Apparecchi acustici
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Ultrasuoni da fantascienza

Il 2014 è stato un anno ricco di risultati importanti per gli scienziati nel campo della Fisica: la rivista “Physics World” ha selezionato una speciale graduatoria dove compaiono i 10 successi più notevoli. Tra questi spicca il “raggio traente a ultrasuoni”, un dispositivo che finora è comparso solamente nei film di fantascienza. Grazie al funzionamento acustico, il raggio consente di attrarre un oggetto lontano verso una sorgente.

Autori di questa scoperta i ricercatori Christine Démoré e Mike MacDonald, dell’Università di Dundee, nel Regno Unito. Il raggio traente funziona attivando due fasci di ultrasuoni, i cui fronti d’onda curvano intorno alla direzione di propagazione e possiedono pertanto un momento angolare. Quando i due fronti d’onda investono un oggetto bersaglio, gli comunicano una quantità di moto nella direzione e nel verso voluti, attraendolo verso la fonte di emissione degli ultrasuoni.

Lo studio in futuro potrebbe avere utili applicazioni nel campo della medicina, nel trasporto dei principi attivi dei farmaci verso bersagli altrimenti difficilmente raggiungibili.

Tra gli altri risultati importanti annoverati dalla rivista, al primo posto l’atterraggio della sonda “Philae” dell’ESA (European Space Agency) sulla cometa 67P (nell’ambito della missione “Rosetta”).