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Le cellule staminali potranno curare la sordità? | Linear
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LE CELLULE STAMINALI POTRANNO CURARE LA SORDITÀ? A CHE PUNTO SONO GLI STUDI?

Al via la prima sperimentazione sull’uomo di una terapia genica innovativa contro la sordità.

La ricerca sulle cellule staminali risale già al 2003. Da allora si sono susseguiti numerosi studi che hanno portato a considerare e sviluppare diverse soluzioni per migliorare e addirittura curare le ipoacusie.

Recentemente è iniziata la prima sperimentazione sull’uomo di una terapia genica innovativa contro la sordità che avrà l’obiettivo di rigenerare le cellule ciliate danneggiate.

A causa del gene Atoh1, tutti i mammiferi perdono alla nascita la capacità di rigenerare le cellule ciliate, deputate a captare i suoni. Dagli studi condotti si è scoperto che attivando artificialmente Atoh1 nelle cellule di supporto che sorreggono quelle ciliate, quest’ultime iniziano a rigenerarsi, ripristinando l’udito. I ricercatori hanno dunque iniziato un trial clinico per testare l’efficacia della terapia genica anche sull’uomo.

Si ritiene che le cellule staminali possano aiutare le persone affette da ipoacusia, tossicità farmacologica, trauma acustico e invecchiamento, ma non potranno curare le ipoacusie da danno al nervo uditivo.

La sperimentazione clinica sull’uomo richiede tre fasi: è iniziata nel 2014 e si attendono i primi risultati nel 2017. Al momento, lo studio è alla fine della fase 1.

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