Get Social With Us
Il ritmo del cuore più grande - Linear Apparecchi acustici
25012
post-template-default,single,single-post,postid-25012,single-format-standard,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,select-child-theme-ver-1.0.0,select-theme-ver-3.6,wpb-js-composer js-comp-ver-6.7.0,vc_responsive

Il ritmo del cuore più grande

La registrazione e l’analisi del battito cardiaco delle balene ha consentito negli ultimi anni di accrescere notevolmente le conoscenze su questi animali, i più grandi mai esistiti sulla terra. Dall’ascolto del loro cuore, si è capito che, con questi mammiferi, è stato raggiunto il limite massimo di dimensioni corporee possibili: non potranno mai esistere animali più grandi. Lo studio del cuore dei grandi cetacei è una conquista recente: soltanto nel 2018 alcuni ricercatori sono riusciti per la prima volta ad applicare un elettrocardiografo sul corpo di una balenottera azzurra, un esemplare maschio di 22 metri di lunghezza. L’analisi che ne è seguita, condotta dall’Università di Stanford, ha mostrato come il ritmo sia di 25-37 battiti al minuto quando l’animale è in superficie, mentre cala a 4-8 quando si immerge in profondità alla ricerca di krill, il suo cibo preferito. Questo calo è dovuto allo sforzo che deve compiere. Sebbene l’abbondanza di krill permetterebbe alle balene di nutrire un corpo più grande, la dinamica cardiaca rilevata dai ricercatori suggerisce invece che  un cuore di dimensioni maggiori non potrebbe sostenere uno sforzo superiore durante le immersioni. Il muscolo cardiaco della balenottera azzurra è sorprendente: coi suoi 180 kg di peso e una larghezza di 1,5 metri, è il più grande di tutto il regno animale; riesce a pompare fino a 220 litri di sangue ad ogni battito.
Lo studio in materia si è ancora evoluto rispetto al 2018 e oggi si cominciano a usare altri strumenti di misurazione come il ballistocardiografo e l’accelerometro.