Get Social With Us
Piombino, monitoraggio rumore - Linear Apparecchi acustici
24923
post-template-default,single,single-post,postid-24923,single-format-standard,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,select-child-theme-ver-1.0.0,select-theme-ver-3.6,wpb-js-composer js-comp-ver-6.7.0,vc_responsive

Piombino, monitoraggio rumore

Nell’ambito del progetto europeo List Port II, a cui partecipano anche l’Anci Toscana e l’Università di Pisa, è stato installato un sistema di trasporto intelligente (Its) per la gestione del traffico stradale nella città portuale italiana di Piombino, in provincia di Livorno. L’efficacia acustica dell’impianto è stata valutata da uno studio dell’Università di Pisa osservando la differenza di impatto acustico sulla popolazione prima e dopo l’installazione dell’Its mediante la distribuzione dell’esposizione al rumore, l’utilizzo di due indicatori tecnici denominati Gden e Gnigh (riferiti al rapporto fra livelli di esposizione al rumore e cittadini esposti), e il calcolo del numero di cittadini molto infastiditi dal rumore in particolare durante le ore notturne. Infine, è stato mostrato come il sistema Its rappresenti una valida soluzione dal punto di vista della riduzione del rumore se integrato con mirate e più specifiche mitigazioni acustiche, come la posa di asfalti a basse emissioni.

L’obiettivo del progetto List Port II è quello di migliorare il “clima acustico” delle città portuali attraverso l’utilizzo di sistemi integrati Its di gestione del traffico: si vuole cioè valutare come tali sistemi incidano sulla riduzione dei volumi di traffico e quindi delle pressioni sonore in ambito portuale ed urbano.

È stato osservato che l’inclusione degli Its ha agito come fulcro del traffico in alcune strade, corrispondenti a quelle con già maggior traffico. Ciò ha comportato un aumento dell’esposizione dei cittadini, già esposti a livelli significativi di rumore stradale, ed allo stesso tempo un’esposizione ridotta di coloro che sono stati esposti a livelli di rumore medi, spostandoli in classi di esposizione inferiori. Quelli ottenuti sono modesti risultati di mitigazione che non suggeriscono gli Its come soluzione di mitigazione del rumore, a conferma che tale strumentazione non è stata progettata per questa funzione. Tuttavia, l’effetto di convogliare il traffico solo su alcune strade ha portato gli autori a pensare di simulare l’effetto combinato degli Its con interventi specificamente volti alla mitigazione del rumore, come l’introduzione di pavimentazioni a bassa rumorosità. L’azione combinata dell’Its e della posa di asfalti su sole tre strade, per un totale di 1.750 metri di asfalto, comporterebbe un notevole incremento dell’effetto mitigante che la sola posa di quegli asfalti avrebbe avuto senza il riordino del traffico portato dall’Its.

Per il monitoraggio del traffico viene utilizzata l’analisi video (Vas, video analysis system) per la misurazione del rumore e per la predisposizione di mappe acustiche. Secondo l’Arpat, l’agenzia per la protezione ambientale della Toscana, il Vas potrebbe essere facilmente aggiornato per essere integrato nei sistemi di trasporto intelligenti (Its) esistenti per il controllo del traffico e in futuro potrebbe consentire di ottenere mappe del rumore stradale aggiornate quasi in tempo reale, che migliorerebbero la fase dei piani di azione delle pubbliche amministrazioni. Le mappe acustiche non sono solo lo strumento su cui si basano i piani d’azione, ma sono considerate anche il miglior strumento di comunicazione con i cittadini. Spiega Arpat: “Una mappa dinamica e aggiornata, simile a quanto recentemente realizzato in Dynamap Life project, guiderà meglio la riduzione dell’esposizione dei cittadini al rumore e consentirà alle persone di accedere e monitorare la situazione attuale online”.